Il casale
L’ospitalità viene prestata all’interno di un casale ristrutturato a pochi passi dal centro storico del capoluogo di Poggiodomo, in provincia di Perugia nel cuore verde dell’Umbria. Esso sorge in un’area ricca di sorgente di acqua limpida e naturale, per questo prende il nome di località “i trocchi” (tronchi di alberi scavati per abbeverare o riporre il mangime per gli animali). In questo luogo si congiungono le strade provenienti dai monti Coscerno e Carpenale. Il casale venne edificato in modo da poter vedere e controllare tutto il territorio, la “forchetta” di Usigni (nelle vicinanze di Monteleone di Spoleto), la forca della Rua (vicino Cascia e Roccaporena) e tutta la valle circostante che conduce a Cerreto di Spoleto, Sellano e alla bassa Valnerina.
L’edificio fu ricostruito nel ‘700, il locale centrale a piano terra è stato interamente restaurato e conservato come in origine, sia nelle murature che nei solai in legno. Di grande pregio ed interesse è l’antica mangiatoia in legno, un unico pezzo lavorato di oltre 5 metri.
Dall’ara (aia) del casale si possono ammirare simultaneamente il il Monte Vettore ed il Monte Terminillo, le montagne più elevate di questa zona dell’Appennino centrale.